"All' improvviso mi sono trovato in un mondo nuovo, fatto dalle cose di tutti i giorni. Tutto ciò che toccavo si trasformava in qualcosa di unico, irripetibile che mi avrebbe accompagnato verso nuove esperienze di pensiero e di "sentire". Può iniziare così l'esperienza con la propria creatività, la voglia ed il piacere di esprimere ciò che si ha dentro, con i segni, i colori e con ciò che si presta al gioco del fare. Finalmente liberi, dinnanzi ad un semplice graffio e stupirsi della sua bellezza e di quanto ci può dire. Sorprendersi di vedere cose che ai più non appaiono ed imparare un muto linguaggio che ci asseta di comprensione. Tracce di colore tra segni buttati, atto di coraggio per aprire agli altri gli spazi nascosti, pensieri dell'artista. Può iniziare così l'esperienza con la propria creatività: un viaggio persi i motivi del quale, prosegue tra l'indifferenza e la derisione dei tanti ma attori importanti e distinti, in un inestricabile intreccio di storie umane."

Azienda Sanitaria Trento, Casa Editrice Innocenti-Principato Milano, PizzaRio - Trento, Comune di Trento, Istituto San Michele all'Adige, Comune di Malè (trento), Scuole elementari ( Provincia di Trento) and....

Il sottoscritto STEFANO PEDRINI nasce a Trento il 05/04/1961 e risiede tutt'ora in Trento. Inizia la sua attività quasi per caso, illustrando per i titoli della Casa Editrice “Innocenti” il libro per l'insegnamento del tedesco nelle Scuole Primarie di secondo grado: “Gute Reise Mirko”. Continua a collaborare con la Casa Editrice illustrando delle favole e di seguito alcune copertine per libri dell'infanzia. Grazie anche per la sua attività di insegnante elementare, prosegue nel tempo libero l'attività di illustratore per libretti e depliant di comunicazione didattica e “sociale” e semplice promozione pubblicitaria. A questo proposito collabora con il Comune di Trento, alcune realtà delle Casse Rurali, L'Istituto Agrario di San Michele all'Adige, I'Azienda Sanitaria tramite il consultorio della città di Trento (vedi “o.c.bysP.'” nel sito: ilventomuovelerighe.it).

Nel 1992 si interessa di fumetti e crea un personaggio che nel 1993 vince il Premio Internazionale “Umoristici a Marostica” (galleria “porcatro” sul sito: ilventomuovelerighe.it). Sempre in quegli anni inizia la sua personale ricerca sui segni o meglio: i Graffi. Interessato a Laboratori di attività grafico-pittorica all'interno di un Progetto più ampio rivolto a ragazzi in età adolescenziale, sviluppa i “Graffi Rubati”. Un progetto che mira al recupero e valorizzazione di segni e tracce occasionali che si ritrovano un po’ dappertutto. Ingranditi e colorati questi, ci sorprendono in un'inaspettata forza espressiva. Per il tipo di contesto ove si svolgeva l'attività, era possibile collegare questo “riscatto” del graffio mediante l'attività artistica ad un intervento più ampio di cultura generale ed educazione (vedi “graffi rubati” nel sito: ilventomuovelerighe.it). Dai graffi agli oggetti recuperati e trasformati in pezzi unici: “Capolavori” (vedi “oggetti” nel sito: ilventomuovelerighe.it).

Prosegue a livello personale l'attività pittorica partecipando ad una sola mostra nel 2007 a Ferrara presso il Castello di Ferrara: “Cromaticos”. Con difficoltà egli accetta di partecipare a Mostre apparentemente senza un motivo preciso, di fatto perchè sostanzialmente non si ritiene maturo nella sua capacità rappresentativa e perchè ha fatto proprio il detto: “Le mostre creano mostri”.
Nonostante queste affermazioni provocatorie, egli trova nell'attività pittorica come pure in quella del disegno dei fumetti , il momento ove poter dire e rappresentare le proprie paure ed inadeguatezze rispetto ad una società sempre più complessa, impegnata ad accrescere le proprie conoscenze ma poco capace di riconoscere e riconoscersi.
Il colore e i segni sono un tentativo di sostituire alle parole una forza altra, capace di espandersi ed incontrare, di iniziare un viaggio testimonianza del nostro esserci.
Egli si è inoltre interessato della cura di scenografie per spettacoli teatrali e per allestimento di studi televisivi, partecipando come disegnatore ad un programma (anni '90) per l'insegnamento della lingua inglese, trasmesso ed organizzato da una televisione locale della città di Trento. Sul sito un articolo del quotidiano “L'”Adige” inerente la mia attività (sul sito: index / contatto / io / segnalati).
 

Premio int. "Umoristici a Marosstica (1993)
Premio "Grappe Bertagnolli" (1998)
"Cromaticos" Castello di Ferrara (2007)
Segnalazioni varie